Alenka Pirman Sicuramente avete qualche volta ammirato la richezza affascinante del reame degli animali. E sicuramente avete sofferto qualche volta per le specie e gli animali che sono sterminati. Nelle opere di Damijan Kracina possiamo trovare alcuni episodi che fanno scoprire la nostra ipocrisia: alla biennale dei giovani nella Moderna galerija a Fiume abbiamo trovato il sosia di Damijan che ha guardato attonito negli schermi sul pavimento. Sugli schermi erano cacciate le immagini dei gatti travolti. Come gli spettatori latenti televisivi (l'opera e appunto intitolata TV) siamo disposti ad investire piu sentimenti negli episodi di questa specie che nelle immagini quotidiane dello morire pubblico nelle zone di guerra. Anche nelle opere seguenti Kracina ha conservato l'immagine gelida, questa volta pero le rappresentanti ingrandite delle varie speci delle trote che erano a disposizione nelle scatole rischiarate nell'ambiente naturale del Museo di storia naturale a Trieste (l'esposizione Natura naturans). Potevamo essere testimoni del contrasto tra i morti ma concreti corpi degli esemplari e i vivi ma assenti corpi dei pesci scelti. Per i visitatori della biennale di Torino l'artista ha preparato un'aquario speciale con i suoi esemplari piu cari. Damijan Kracina si occupa nelle sue opere con la specie sterminata degli animali (per esempio il tigre di Tasmania) piuttosto che con lo sterminio della scultura come instrumento espressivo. Invano allora cercheremo i pensieri d'artista sulle condizioni del modernismo. Adesso stanno al corrente d'aria la funzione e il ruolo dell'arte... Alenka Pirman |